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lunedì 30 novembre 2015

Novembre 1975: PFM in Giappone, di Wazza

Manifesto del Tour

Nel novembre del 1975 la Premiata Forneria Marconi, in pieno tour mondiale per l'uscita dell'album "Chocolate Kings", arriva per la prima volta in Giappone. Tra interviste, promozioni, passaggi televisivi e concerti a Osaka e Tokio, sono impegnati per 20 giorni.
Fu un vero trionfo, sempre seguiti da agguerriti fans giapponesi amanti del prog italiano. Nel corso del tour gli fu consegnato il disco d'oro.
Franz in omaggio ai giapponesi, si esibiva sempre suonando con il kimono.
Ma questo tour, fu ricordato anche per la famosa storia del "basso volante" di Patrick Djivas, raccontata da Franz Di Cioccio, nell'ultima data del tour, il 29 novembre 1975.

 Franz racconta: L'episodio più bello della tournée giapponese ha visto Patrick come protagonista. Era l'ultimo concerto di Tokio e La gente era in delirio. Ci chiesero un bis, poi un altro. La gente non andava più via, allora decidiamo di fare il 'Poseidon', un pezzo che riservavamo per i finali dei concerti più caldi. Consisteva in una serie di accordi che crescevano sempre più, fino ad ottenere una specie di estasi sonora molto coinvolgente. Era una performance monumentale, un'apoteosi. Eravamo molto eccitati perché era il nostro secondo concerto consecutivo in città e, come nel primo, c'era stato sold out, il tutto esaurito. La gente era veramente in visibilio. Avevamo un fan club, avevamo preso un disco d’oro, insomma eravamo straconsiderati. Allora, in quella atmosfera di sfegatato gasamento Patrick, al culmine del 'Poseidon', diede l’ultima botta, si sfilò il basso e, secondo i canoni del rock, lo lanciò in aria. Alzò gli occhi per esibirsi in una presa al volo ma... venne accecato dai fari. Il basso cadde rovinosamente per terra. Patrick rimase per un attimo di ghiaccio: il basso costava allora tre milioni, che allepoca erano una cifra considerevole, ma poi, preso dalleuforia urlò: "Chi se ne frega!" Prese il basso e lo lanciò in platea. Il concerto a quel punto era davvero finito. In camerino però Patrick era un po' pensieroso. Come il proverbiale coccodrillo piangeva sul latte versato. "Che stronzata..." diceva, "si era rotto però... si poteva anche rimettere a posto. Va bene fare la rock star, però ... -In quel momento arrivarono due persone del servizio di sicurezza che, rivolgendosi a Patrick dissero: "Senta, c’é un ragazzo qui fuori... sta aspettando, cosa dobbiamo fare? Lo stanno... lo stanno portando via."
"Ma cosa é successo?" chiese Patrick.
"Be' insomma... abbiamo recuperato il suo basso."
"Ah bene, portatemelo qui."
"No guardi, deve venire fuori lei perché questo ragazzo non lo vuole lasciare. Se lo tiene stretto e non lo vuole mollare."
"Va bene" disse Patrick, "allora portatemi qui il ragazzo. Ne parliamo."
"Veramente é fuori in ambulanza. Se rivuole il basso deve venire con noi."
In pratica il poveretto, che aveva preso il basso in testa, si era ferito. Era fuori, sdraiato sul lettino, attaccato allo strumento come una cozza alla scogliera.
Quando Patrick lo vide, si impietosì e... gli lasciò il basso. In fondo quel ragazzo se lo era proprio meritato."

Franz dal vivo con il kimono

La formazione della PFM nel tour Giapponese era:

Franz Di Cioccio - (batteria, percussioni), Franco Mussida - (chitarre e voce) - Mauro Pagani (flauto, violino, voce), Flavio Premoli - (tastiere, voce) , Patrick Djivas (basso), Bernardo Lanzetti (chitarra acustica , voce)

Un'altra pagina di prog italiano, nel mondo… da ricordare!!!

Di tutto un Pop !

WK

                 
  Reportage di Armando Gallo per "Ciao 2001"


TOUR DATES 30 NOVEMBRE – 03 DICEMBRE 2015, di Zia Ross

TOUR DATES 30 NOVEMBRE – 03 DICEMBRE 2015



Lunedì 30/11

TEATRO ALFIERI - Piazza Solferino 2TORINO(TO)
PAOLO CONTE
info: 011/5623800 - http://www.teatroalfieri.it

TEATRO COLOSSEO -Via Madama Cristina, 71/a - TORINO (TO)
JETHRO TULL ROCK OPERA FEAT IAN ANDERSON
info: 011/6698034 011/6505195 - www.teatrocolosseo.it
Ian Anderson celebra l’agronomo e inventore inglese Jethro Tull con un spettacolo che racconta la sua vita ricollocata in un prossimo futuro e illustrata grazie alle più famose canzoni dei Jethro Tull. Con Ian Anderson ci saranno David Goodier (basso), John O’Hara (tastiere), Florian Opahle (chitarra), Scott Hammond (batteria).


Martedì 01/12

TEATRO CREBERG Via Pizzo della Presolana- BERGAMO(BG)
JETHRO TULL ROCK OPERA FEAT IAN ANDERSON
info: 035/343251 - www.crebergteatrobergamo.it
Ian Anderson celebra l’agronomo e inventore inglese Jethro Tull con un spettacolo che racconta la sua vita ricollocata in un prossimo futuro e illustrata grazie alle più famose canzoni dei Jethro Tull. Con Ian Anderson ci saranno David Goodier (basso), John O’Hara (tastiere), Florian Opahle (chitarra), Scott Hammond (batteria).

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICAVia Pietro de Coubertin- ROMA (RM)
LINO PATRUNO
Sono moltissimi anni che Lino Patruno opera nel settore dello spettacolo. Le sue esperienze vanno da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema; dalla direzione d'orchestra alla composizione di musiche da film; dal ruoli di sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore di festival del jazz a presentatore televisivo. Lino Patruno è nato a Crotone e iniziò la sua carriera nelle prime jazz band che agivano a Milano negli anni '50. Fra le band da lui guidate ricordiamo la "Riverside Jazz Band" negli anni '50 e '60 e la "Milan College Jazz Society" negli anni '70. Nel 1964 assieme a Roberto Brivio, Gianni Magni e Nanni Svampa costituisce " Il Teatrino Dei Gufi", primo esempio di cabaret italiano ispirato a quello francese. Dalle cantine milanesi i Gufi si trasferiscono in teatro portando i loro spettacoli in giro per l'Italia fino al 1969, anno in cui il gruppo si sciolse. In seguito, nei primi anni '70, assieme a Nanni Svampa e Franca Mazzola, continuò l'attività teatrale e cabarettistica realizzando inoltre per la RAI alcune serie televisive di grande successo (La Mia Morosa Cara, Addio Tabarin, Un Giorno Dopo L'Altro, Una Bella Domenica Di Settembre…) e prendendo parte a centinaia di trasmissioni ai tempi d'oro della TV. Nel frattempo torna ad occuparsi di Jazz, che aveva tralasciato per i molteplici impegni in teatro e in cabaret, e realizza una serie di dischi e di programmi televisivi con alcuni fra i grandi interpreti della storia del Jazz (Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Eddie Miller, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, etc.) Dal 1985 dirige una sua "European Jazz Stars" composta da grandi nomi del Jazz europeo fra i quali ricordiamo Oscar Klein, Roy Williams, Roy Crimmins, Isla Eckinger, Gregor Beck e i non dimenticati Peter Schilperoort e Henry Chaix. Nel Dicembre del 2001 ha ricevuto l'investitura di Accademico della Musica conferitogli dall'Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali.

CLUB IL GIARDINO LUGAGNANO via Cao del Prà, 82 - LUGAGNANO(VR)
ERIC BIBB "BLUES PEOPLE"
Nota: per l’ingresso è obbligatorio tesserarsi al club al costo di 10 euro; in più è previsto un contributo variabile per il concerto. Per tutti i dettagli contattare il Club Il Giardino
Torna ormai al "suo" club il più grande bluesman acustico in tour:Eric Eric Bibb, per presentare l'ultimo dei suoi più di trenta album realizzati "Blues People".
Eric Bibb (New York, 16 agosto 1951) è un cantautore statunitense blues.
Originario di New York, figlio di Leon, cantautore folk ed attore statunitense, crebbe in un ambiente permeato dalla tradizione folk.[1]
Si trasferì all'inizio degli anni settanta in Europa dapprima a Parigi collaborando con Mickey Baker poi a Stoccolma e stabilendosi infine a Helsinki dove vive attualmente con la moglie e manager Sari Matinlassi.
Nella sua lunga carriera ha pubblicato oltre trenta album, collaborato con moltri artisti tra cui Taj Mahal, Odetta, Charlie Musselwhite, Guy Davis e Bukka White.
Ha ricevuto la nomination al Grammy Award per Shakin' a Tailfeather e varie nomination come miglior artista di blues acustico.

CONSERVATORIO DI MUSICA GIUSEPPE VERDI - via Conservatorio, 12 - MILANO (MI)
HESPÉRION XXI & JORDI SAVALL - L’ESPRIT D’ARMÉNIE
Jordi Savall ribeca, viella, viola ad arco e direttore
Aram Movsisyan voce
Spirito d'Armenia - Musica della memoria viva dell'oriente cristiano più antico.
Nel 2015 cade l’anniversario della deportazione e dello sterminio del popolo armeno per mano dell’esercito dell’Impero ottomano, considerato il primo genocidio del XX secolo. Jordi Savall, da sempre attento ascoltatore del dialogo musicale tra Oriente e Occidente, ha sempre privilegiato i progetti volti a riscoprire le tracce del mondo sonoro del passato, specie quando le tragedie della Storia e le sopraffazioni dei potenti hanno cercato di cancellare i segni delle grandi civiltà, stendendo un velo di oblio sulle espressioni artistiche di popoli legati con vincoli antichissimi al nostro stesso destino. L’Armenia e le molteplici voci di questa antica terra cristiana sono il tema dell’ultima ricerca di Savall e del suo gruppo Hespèrion XXI, impegnati a dialogare con strumenti dal nome esotico come duduk, llaudi e kamancha e a raccontare le storie musicali affascinanti di un mondo immerso in un misticismo arcano e suggestivo.
STAGIONE 2015 2016 Società del Quartetto - ore 20.30
Nato a Igualada (Barcellona) nel 1941, Jordi Savall ha iniziato gli studi musicali all’età di sei anni prima come corista nel coro di voci bianche della sua città natale e poi nella classe di violoncello al Conservatorio Superiore di Musica di Barcellona. Curioso esploratore di nuovi orizzonti, si è dedicato giovanissimo alla musica antica riscoprendo la viola da gamba e il patrimonio musicale della penisola iberica. Ha poi completato la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis dove nel 1973 succede al suo maestro August Wenzinger. Scopritore instancabile di opere dimenticate riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento , tra il 1974 e il 1989 ha fondato diversi complessi che gli hanno permesso di interpretare un repertorio molto vasto che spazia dal Medio Evo ai primi anni del XIX secolo: nel 1974 l’Ensemble Hespèrion XXI con il soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de Catalunya nel 1987 e nel 1989 Le Concert des Nations. Unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori interpreti di musica antica, Jordi Savall si dedica con particolare passione all’attività didattica oltre che allo studio e alla divulgazione del repertorio che interpreta.
In trent’anni di attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree Honoris causa (Evora, Barcellona, Lovanio e Basilea). Nel 2008 è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale” e “Artista per la pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Nel 2009 è stato nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore della creatività e dell’innovazione”. Nel 2010 ha meritato il “Praetorius Musikpreis Niedersachsen” del Ministero della Cultura e della Scienza della Bassa Sassonia, nel 2012 il premio “Léonie Sonning”, considerato il premio Nobel della musica, e il titolo di “Chevalier dans l’Ordre national de la Légion d'Honneur” della Repubblica francese per i suoi meriti musicali e umani.
Ha al suo attivo più di cento registrazioni che hanno meritato numerosi riconoscimenti. Nel 2011 ha meritato il Grammy Award per il libro-disco Dinastia Borgia e l’International Classical Music Awards (ICMA), nel 2012 il CD J.Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”.


Mercoledì 02/12

MAGNOLIA-via Circonvallazione Idroscalo 41SEGRATE (MI)
CALIBRO 35
Inizio concerto ore 21
I Calibro 35 nascono a Milano, nel 2007, con l’idea di riproporre musiche e situazioni tipiche delle colonne sonore dei film polizieschi e degli action thriller degli anni settanta. Con il nuovo album “S.P.A.C.E.” la band “svolta” creando una colonna sonora funk di un immaginario film di fantascienza diretto da Sergio Leone.
Costo biglietto 10 euro + diritti prevendita

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA GIUSEPPE VERDI - Via Giuseppe Mazzini, 11 - TORINO (TO)
HESPÉRION XXI & JORDI SAVALL - FOLIAS & CANARIOS
Nato a Igualada (Barcellona) nel 1941, Jordi Savall ha iniziato gli studi musicali all’età di sei anni prima come corista nel coro di voci bianche della sua città natale e poi nella classe di violoncello al Conservatorio Superiore di Musica di Barcellona. Curioso esploratore di nuovi orizzonti, si è dedicato giovanissimo alla musica antica riscoprendo la viola da gamba e il patrimonio musicale della penisola iberica. Ha poi completato la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis dove nel 1973 succede al suo maestro August Wenzinger. Scopritore instancabile di opere dimenticate riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento , tra il 1974 e il 1989 ha fondato diversi complessi che gli hanno permesso di interpretare un repertorio molto vasto che spazia dal Medio Evo ai primi anni del XIX secolo: nel 1974 l’Ensemble Hespèrion XXI con il soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de Catalunya nel 1987 e nel 1989 Le Concert des Nations. Unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori interpreti di musica antica, Jordi Savall si dedica con particolare passione all’attività didattica oltre che allo studio e alla divulgazione del repertorio che interpreta.
In trent’anni di attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree Honoris causa (Evora, Barcellona, Lovanio e Basilea). Nel 2008 è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale” e “Artista per la pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Nel 2009 è stato nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore della creatività e dell’innovazione”. Nel 2010 ha meritato il “Praetorius Musikpreis Niedersachsen” del Ministero della Cultura e della Scienza della Bassa Sassonia, nel 2012 il premio “Léonie Sonning”, considerato il premio Nobel della musica, e il titolo di “Chevalier dans l’Ordre national de la Légion d'Honneur” della Repubblica francese per i suoi meriti musicali e umani.
Ha al suo attivo più di cento registrazioni che hanno meritato numerosi riconoscimenti. Nel 2011 ha meritato il Grammy Award per il libro-disco Dinastia Borgia e l’International Classical Music Awards (ICMA), nel 2012 il CD J.Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”.


02 e 03 dicembre 2015

BRAVO CAFFE'Via Mascarella 1BOLOGNA(BO)
MIDGE URE
info: 051/266112 - 333/5973089 - www.bravocaffe.it
James Ure, in arte Midge, leggendaria voce degli Ultravox (ed ex chitarrista dei Thin Lizzy), torna in Italia per un tour acustico di 3 date, in occasione del ventennale dell'album "Breathe", la cui title-track divenne un'autentica hit in Europa grazie soprattutto allo spot tv della Swatch. Nella sua carriera, oltre ai milioni di dischi venduti, da segnalare anche il grande merito di aver organizzato insieme a Bob Geldof uno dei live events più importanti della storia, quale il Live Aid del Luglio 1985 al Wembley Stadium a Londra. I concerti del nuovo tour italiano di Midge Ure lo vedranno in versione più intimistica, chitarra e voce, e vedranno l'apertura di tutti e tre i concerti da parte del cantautore folk-rock toscano Cesare Carugi.


Giovedì 03/12

VINILE - via Capitano Alessio 92 BASSANO DEL GRAPPA(VI)
CALIBRO 35
Inizio concerto ore 22
I Calibro 35 nascono a Milano, nel 2007, con l’idea di riproporre musiche e situazioni tipiche delle colonne sonore dei film polizieschi e degli action thriller degli anni settanta. Con il nuovo album “S.P.A.C.E.” la band “svolta” creando una colonna sonora funk di un immaginario film di fantascienza diretto da Sergio Leone.
Costo biglietto 10 euro + diritti prevendita

LOCANDA AL BRACIERE - via Mario Fiore 114 – fraz. CamalòPOVEGLIANO(TV)
DÉMODÉ
Démodé, ovvero una piccola orchestra tascabile. Clarinetto, violino, sassofono, pianoforte basso e batteria. Una band che arriva dalla provincia (Udine, Friuli Venezia Giulia) e suona musica strumentale che spazia tra crossover, nu jazz, prog, musica cinematica, avant-garde liscio. Lo scorso maggio è uscito il nuovo album “Ison”.
Inizio concerto ore 21.30

TEATRO NUOVO - Piazza GaribaldiTREVIGLIO(BG)
ERIC BIBB, FABRIZIO POGGI & CHICKEN MAMBO

DIAVOLO ROSSOPiazza San Martino 4 (ex chiesa di S. Michele)ASTI (AT)
FINAZ
info: 0141/355699 - 340/1590733 - www.diavolorosso.it - www.facebook.com/diavolo.rosso.37
FINAZ GUITAREVOLUTION il nuovo disco solista del chitarrista di BANDABARDO’! Dopo Guitar Solo del 2012, ecco il nuovo lavoro solista del chitarrista virtuoso della Bandabardò: GuitaRevolution. In questo nuovo capitolo musicale la sua chitarra acustica si è evoluta e rivoluzionata: ecco cosa indica il titolo della sua nuova fatica. Nel precedente album la musica era al servizio della chitarra; qui la chitarra è al servizio della musica. La evoluzione/rivoluzione prende le mosse da una recente permanenza del chitarrista a Cuba: “suonare con i cubani e per i cubani mi ha rivelato una grande lezione. Ho imparato che ogni nota deve essere cantata e ballata: la musica tocca le corde giuste quando sa essere anche danza e canto”. L’altra spinta artistica del chitarrista toscano proviene poi dal suo sempre più crescente interesse per l’uso creativo degli effetti e per un maniacale studio del suono. La chitarra di Finaz in GuitaRevolution si veste nelle varie tracks con suoni inusuali e spiazzanti: si passa da atmosfere iperacustiche a ballate psichedeliche, passando per cavalcate elettroniche dove la chitarra acustica di Finaz assume sonorità sorprendenti e innovative.

AUDITORIUM SANT’ELMO - CASTEL SANT'ELMO - Via Tito Angelini, 22 - 0039. - NAPOLI (NA)
HESPÉRION XXI & JORDI SAVALL
info: 081.2294401 - fax 0039.081.2294498
Nato a Igualada (Barcellona) nel 1941, Jordi Savall ha iniziato gli studi musicali all’età di sei anni prima come corista nel coro di voci bianche della sua città natale e poi nella classe di violoncello al Conservatorio Superiore di Musica di Barcellona. Curioso esploratore di nuovi orizzonti, si è dedicato giovanissimo alla musica antica riscoprendo la viola da gamba e il patrimonio musicale della penisola iberica. Ha poi completato la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis dove nel 1973 succede al suo maestro August Wenzinger. Scopritore instancabile di opere dimenticate riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento , tra il 1974 e il 1989 ha fondato diversi complessi che gli hanno permesso di interpretare un repertorio molto vasto che spazia dal Medio Evo ai primi anni del XIX secolo: nel 1974 l’Ensemble Hespèrion XXI con il soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de Catalunya nel 1987 e nel 1989 Le Concert des Nations. Unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori interpreti di musica antica, Jordi Savall si dedica con particolare passione all’attività didattica oltre che allo studio e alla divulgazione del repertorio che interpreta.
In trent’anni di attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree Honoris causa (Evora, Barcellona, Lovanio e Basilea). Nel 2008 è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale” e “Artista per la pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Nel 2009 è stato nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore della creatività e dell’innovazione”. Nel 2010 ha meritato il “Praetorius Musikpreis Niedersachsen” del Ministero della Cultura e della Scienza della Bassa Sassonia, nel 2012 il premio “Léonie Sonning”, considerato il premio Nobel della musica, e il titolo di “Chevalier dans l’Ordre national de la Légion d'Honneur” della Repubblica francese per i suoi meriti musicali e umani.
Ha al suo attivo più di cento registrazioni che hanno meritato numerosi riconoscimenti. Nel 2011 ha meritato il Grammy Award per il libro-disco Dinastia Borgia e l’International Classical Music Awards (ICMA), nel 2012 il CD J.Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”.


Si ringrazia il sito www.hamelinprog.com per le numerose informazioni sui concerti di rock progressivo.